Via Almirante gettata nel cestino | Cronache Maceratesi

2022-10-07 18:03:22 By : Ms. Celina Tang

L’assessore Francesco Peroni getta via Almirante nel cestino

“Paragonare Gramsci ad un criminale di guerra come Almirante è offensivo per Civitanova”. L’assessore Francesco Peroni della Federazione della sinistra risponde così all’ex presidente del Consiglio comunale Pierpaolo Borroni e alle polemiche su via Almirante. Lo fa non solo a parole e getta la targa della via nel cestino. Il siparietto è andato in scena questa mattina quando Peroni incontra la stampa per replicare all’opposizione in merito alla decisione di eliminare dalla toponomastica cittadina il nome del fondatore del Movimento sociale (leggi l’articolo). “Come partito avevamo messo nel nostro programma elettorale la proposta di eliminare via Almirante, il sindaco è d’accordo e la stiamo portando avanti, faremo di tutto per toglierla”. Poi qualcuno ricorda a Peroni che proprio in quell’ufficio che fu di Borroni esiste una copia dell’insegna della via e accantonata sopra ad un armadio riemerge via Almirante. Peroni la prende e la getta nel cestino.

Un gesto fatto in maniera scanzonatoria, ma che farà discutere, anche alla luce della presa di posizione di Anna Rombini, segretario provinciale de La Destra che ha minacciato di dare rilevanza nazionale al caso telefonando direttamente alla vedova Almirante. “Informerò molto presto di questa decisione la moglie di Giorgio Almirante, donna Assunta. E’ inaccettabile  cancellare chi ha lasciato un segno indelebile nella storia nazionale dell’Italia. Almirante merita di essere ricordato per una ragione che gli riconoscevano tutti, avversari compresi: è stato il miglior oratore politico della Repubblica italiana, è stato il simbolo delle speranze di rinascita di una buona parte di italiani”.

Donna Assunta Almirante durante una recente visita a Macerata

Sull’argomento interviene anche il capogruppo Pd Mirella Franco: “comprendo il rammarico del consigliere Borroni nel vedere cancellare dalla toponomastica civitanovese il nome di Giorgio Almirante, – dice la Franco – per lui certamente “un carismatico capo dalla chiarezza intellettuale”, ma è intollerabile per me, come persona e come consigliere del Pd, vedere accostare da Borroni il nome di Giorgio Almirante a quello di Antonio Gramsci, dovendo magari noi ringraziare lui e l’amministrazione di centrodestra per (cito) non aver loro in 15 anni “toccato e neppure pensato di cancellare piazza Gramsci. Antonio Gramsci non è solo un grande uomo politico che avrebbe certamente dimostrato con i fatti la concretezza della sua levatura umana, morale ed intellettuale se solo uomini come Giorgio Almirante non lo avessero rinchiuso in carcere; Antonio Gramsci è sì certamente un grande uomo politico ma anche un letterato ed un filosofo, uno dei più importanti pensatori marxisti del novecento e soprattutto una vittima del regime fascista. Lasciamo perdere la questione della toponomastica e della pacificazione toponomastica ipotizzata da Borroni, che sinceramente mi appassiona poco; ma non usi la toponomastica come scusa per mettere concettualmente sullo stesso piano Antonio Gramsci e Giorgio Almirante, l’una è la vittima, l’altra il carnefice”.

Anna Rombini, coordinatrice provinciale de La Destra

Mirella Franco, capogruppo del Pd

Quando una via a Pavolini o a Goebbels?

IO INIZIO A PENSARE CHE INIZIATE A FARE SCHIFO!!!

Questi sarebbero i problemi?! Ancora li infognati nell’ideologia!

Io penso che questi tipi di persone non rispettino nemmeno i loro genitori……. guardate che aria fiera mentre lo getta via, mi fai venire il vomito non avete rispetto per le persone che non sono piu’ tra noi .Io non affiderei a voi nemmeno 1 centesimo mi fate solo Pena !!SIETE DELLE CAPRE!

L’unica cosa che questa amministrazione e’ in grado di fare…cancellare una via di non loro gradimento!!!! Ma pensate ai problemi seri della città RIDICOLI!!! Buttatici tu nel cestino…..

Credo che qualsiasi politico (in primis un amministratore), di qualsiasi ideologia politica o estrazione sociale, abbia soprattutto il dovere di rispettare il suo avversario. Finchè mancherà anche questa semplice regola temo non si possa parlare di democrazia. Credevo che questi modi di fare e pensare fossero appartenuti al passato (remoto) … evidentemente mi sbagliavo.

Bel gesto da persona ancora attaccata alle ideologie, ma almeno sa chi e’ Almirante?

Assurda provocazione pericolosa ed istigatrice all’odio. Assessore provi vergogna. Poi cancelliamo tutte le vie intitolate a Togliatti? …”Alla morte di Stalin, Togliatti lo commemorò alla Camera dei deputati il 6 marzo 1953 affermando che «Giuseppe Stalin è un gigante del pensiero, è un gigante dell’azione. Col suo nome verrà chiamato un secolo intero, il più drammatico forse, certo il più denso di eventi decisivi della storia faticosa e gloriosa del genere umano”… Ecc… Ecc.. Giorgio Almirante fu un Uomo nobile stimato e rispettato anche da Enrico Berlinguer. L’Amministrazione pensi piuttosto alle cose concrete ed alle tante famiglie in difficoltà.  

complmenti alla giunta civitanovese… sono questi i provvedimenti di cui la cittadinanza ha bisogno.. con tutti i problemi di oggi e di civitanova in particolare, gli assessori della giunta perdono tempo con queste cazzate…

il cestino è indubbiamente il suo posto ma…. abbiamo altri problemi….dovrebbero pensare ad altro

questi soggetti dovrebbero ringraziare tutti i Santi in paradiso uno per uno per quel posto in comune che hanno e invece di fare cose utili per la città guarda come perdono tempo e si rendono ridicoli addirittura in pubblico.

Almirante era un parlamentare della repubblica Italiana rispettoso  ed educato con i suoi colleghi di altri partiti e non  come i politici di oggi DI DESTRA DI SINISTRA O DI CENTRO, CHE SONO CAFONI, MALEDUCATI, LADRI,VOLTAGABBANA,SACCENTI E ARROGANTI. Se tra i politici,tutti, ci fosse il rispetto ci sarebbe anche il dialogo.

Avete paura di un Nome, di una persona scomparsa. siete piccoli piccoli. 

Gesto cretino, anche visto da sinistra. Certe provocazioni non sono degne di persone che dovrebbero avere rispetto per tutti i cittadini, anche quelli che hanno idee diverse. Secondo me era sbagliata la scelta di attribuire ad una via il nome di Almirante, come sarebbe sbagliato attribuire quello di un esponente politico di sinistra, se non con il consenso di tutti. Ma è sbagliato anche approfittare della raggiunta maggioranza per cancellare quella attribuzione. Alle prossime elezioni se vince il Centrodestra la ripropone? I personaggi politici è meglio lasciarli riposare in pace.

E tu mi dovresti rappresentare nell’amministrazione della città???? Mi fai schifo!!!!

Ora con il suo gesto molti civitanovesi non vedranno l’ora di dargli la mano, dove non lo so ma non si meravigli!! giorgio almirante alle persone come lei neanche le vedeva, non si abbassava così in basso!  

Pensa te chi deve governare una città , la conferma che peggio della destra vi è solo la sinistra , quella estrema poi non te dico , povera civitanova con questi personaggi.

…non bastava De Vivo???Adesso anche gli assessori ci si mettono con queste buffonate!!!ma pensano di stare al circo o in comune???Poveri noi!!!!!!

Gesto paltealmente stupido.   Inoltre, ma è una caratteristica di certa sinistra massimalista, che fa di tutto per dare (con coglioneria emerita) spazio agli avversari politici: non mi pare sinonimo di grossa intelligenza.   Infatti, anche qui a sproposito e sparando balle galattiche, simil avvoltoio sulla polemica ci si è subito gettata a corpo morto il segretario de La Destra che ha addirittura minacciando di dare rilevanza nazionale ad una coglion@ta… Ma, non contenta dello scadere anche lei nel ridicolo come l’assessore, continua con gigantersche barzellette su Almirante che, addirittura, ha lasciato il segno   I N D E L E B I L E    nella storia italiana (@zzo!!!!…) e che, udite udite,  è diventato nientepopodimenoche: simbolo della speranza di rinascita di una BUONA PARTE di italiani (a ri@zzo!!!)   Ma perchè non tornate a giocare con i soldatini e le bamboline, che non mi pare vi sia l’intelligenza necessasria per fare politica….

Ha ragione Berlusconi quando ,come ieri sera,inveisce contro questa sinistra e questi comunisti….e Voi Civitanovesi con il vostro voto avete scelto i peggiori elementi della peggiore sinistra.Buona fortuna pesciari…..  

Dopo De Vivo ce’ mancava pure quest’altro….. Ma e’ un palazzo comunale o un circo???? Mi vergogno di essere civitanovese…..

sicuramente almirante non era il mio modello, ma questi amministratori hanno fatto un’altra figuraccia astronomica, incommentabile, poi ditemi che non lo fanno apposta per vedere le proprie foto sui giornali………ma possibile che dobbiamo vederli tutti i santi giorni sulle testate giornalistiche? aggiungo: per cose rigorosamente inutili per i cittadini…………

gesto ridicolo, fatto da un rappresentante (40 preferenze) di un partito ridicolo, di una maggioranza che rappresenta la metà della metà dei civitanovesi !! perchè stupirsi ? i comunisti sono sempre gli stessi da 100 anni : faziosi, settari, antidemocratici e imbecilli. 

sarete sempre e solo dei poveri comunisti (cit)

ma cosa ci si puo aspettare da gente che difende un delinquente dello stampo di battisti??????

a prescindere dall’essere di destra o sinistra, penso sia inutile oltre che un po triste perdere tempo per fare foto in posa, nell’intento di mettere un cartello nel cestino… oltre a mancare di rispetto nei confronti di chi credeva in quella persona, mi sembra forse un po di cattivo gusto, specie per i tempi che corrono, ricorrere a queste operazione “d’immagine” o se vogliamo di “disimmagine”. cosi non si fa altro che alimentare i contrasti tra le diverse fazioni politiche… oltretutto mi sembra che per l’assessore peroni siano più importanti le questioni di principio e di visibilità, piuttosto che i problemi concreti che magari affligono i suoi elettori… Non penso a lui faccia piacere se un consigliere di una fazione opposta “buttasse simbolicamente nel cestino” piazza togliatti o via Gramsci. del resto stiamo parlando di un personaggio almirante, che seppur discusso per le sue idee politiche è stato sempre una brava persona, onesto e che credeva in quello che predicava. (l’MSI tra l’altro fu l’unico partito a restare fuori tangentopoli) alle volte bisognerebbe mettere da parte il colore politico e riconoscere i meriti degli altri… complimenti assessore… un bel figurone! spero di incontrarla per dirle di persona che figurino da pezzente poteva risparmiarsi

assesore oltre a fare schifo puzzi pure. sparisci per sempre! sei un insulto all’intelligenza!

Corvatta e la Sglavo hanno fatto quello che hanno fatto riguardo alla questione rom, Peroni ha fatto questa cazzata mondiale avallata dai suoi compagni, a questo punto il migliore penso sia De Vivo…………attendiamo la prossima mossa a sorpresa, mi raccomando rigorosamente inutile per i civitanovesi

quella foto che ho visto sopra dimostra la paura di un confronto con l’altro, dimostra la mancanza di ragionevolezza, e l’incapacità (a questo punto fortunatamente) di avere una storia comune. I rom si la storia no.   e se qualcuno fa ancora la battutta: “ma perchè credi ancora che ci siano i comunisti?” … eccolo servito

assessore ….”POVERO”….. ( E’ LA PIU’ GRANDE OFFESA CHE POSSO RIVOLGERTI)

2consigli a Peroni per il rilancio del commercio dovrebbe dimettersi ! Per lo squallido gesto dovrebbe dimettersi!

…penso proprio che sia stato un gesto ignobile e di pericolosa istigazione alla violenza e all’odio, la strada per il Sindaco  Corvatta e i suoi compagni di viaggio sarà molto, ma molto  difficoltosa nei prossimi anni se inizia in questa maniera, questo è quello che ci aspetta se nel prossimo mese di febbraio andremo a votare i loro compagni di merende della sinistra. Considerando poi che quando Giorgio Almirante nel 1988 è morto , l’assessore Peroni  poteva avere appena  15 anni,  come si può permettere di fare un gesto così offensivo e provocatorio .  VOGLIO ANCHE RICORDARGLI CHE…Nel giugno del 1984 Almirante sorprese l’intero mondo politico italiano recandosi insieme a Pino Romualdi a rendere omaggio alla camera ardente di Enrico Berlinguer, segretario del Partito Comunista Italiano allestita presso la sede centrale di via delle Botteghe Oscure. Qui si mise in fila insieme a tutti gli altri convenuti finché, notato, fu accolto da Giancarlo Pajetta e accompagnato presso il feretro. Donna Assunta riferì poi che, alla notizia della morte di Berlinguer, Almirante pianse.  QUESTI ERANO VERI UOMINI E POLITICI DI RISPETTO. 

         Quando non hanno nel cranio più idee da dire per risolvere i gravi problemi della società diventano stronzi.

Che caduta di gusto assessore!!!!

Anche oggi abbiamo avuto la fortuna di leggere una perla di Giorgio Rapanelli

E’ questo il nuovo che avanza a Civitanova? Personaggi storici come Almirante, Berlinguer,Spadolini, Craxi, fanno parte della storia dell’ Italia, mentre l’assessore tra 4 anni tornerà nel suo piccolo mondo a covare e tormentarsi con le sue stesse lotte intestine. Questi sono i soggetti che covano e poi alimentano rabbie piu grandi, e non le battute ironiche sulla roulotte. Costamagna, tu che sei stato lo stratega di queste elezioni, devi prenderti le giuste responsabilità: se sei il fautore della democrazia e del rispetto, come dici, sii consapevole che il timone ti è sfuggito di mano ed è ora in balìa di questi soggetti che non hanno la struttura psichica per gestire la politica cittadina:dimettiti. Io, e non solo io ma tanti, tanti, ci vergogniamo di sentirci rappresentati da questa accozzaglia politica che hai imbastito. Ci vergogniamo di essere civitanovesi.

mi vergogno per lui e sono moralmente vicino a chi lo ha votato in buona fede non conoscendo la sua ignoranza. Si ricordi che è un nostro dipendente e che viene pagato per amministrare le risorse pubbliche e non per rendersi ridicolo agli occhi della nazione con gesti infantili al limite del demenziale.

L’attualita’ politica dovrebbe consentire una commemorazione continua alle idee e azioni di Giorgio Almirante. Almirante è stato scevro dai compromessi, impareggiabile nell’impegno lavorativo, sempre dalla parte giusta e quindi favorito dalla bonta’ della sua causa. Ricordiamo il rapporto diretto che aveva con la sua gente, la sua celebre frase che non dovremmo mai scordare: SENZA DI VOI NON SONO NIENTE; VOI SIETE GIORGIO ALMIRANTE. …………….assessore peroni(in minuscolo)…………..prenda un sacco di plastica della sua capienza ed entri nell’interno lei è niente ……….e dirle niente è già tanto……………………

…e pensare come un unico neurone, quello che ha nel cervello il ns. assessore, possa fare tutti questi danni! Di fronte a questi soggetti Darwin avrebbe senz’altro interrotto i suoi studi sull’evoluzionismo della specie…

bhe oddio… craxi si personaggio d’italia… ma non certo in positivo… 🙂

La memoria degli Italiani è sempre più CORTA e ANNEBBIATA. Leggete qui e meditate sui “meriti” delle persone: http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQK2iq8JwdKU0yuML6naCbsEse8r8m8PgPDrtgYRYTKYr2oNpf3 ………..bah. Beati Voi!!!

Almirante presente ora e sempre!!!!!!  

L’eleganza, l’eloquio ed il seguito popolare NON possono cancellare il fatto che ALMIRANTE si è macchiato di un crimine incancellabile: Firmatario nel 1938 del Manifesto della razza, dal 1938 al 1942 collaborò alla rivista La difesa della razza come segretario di redazione! Magari voi siete gli stessi che si commuovono per la morte della Montalcini, che dovette scappare all’estero e poi studiare in cucina grazie ad Almirante ed ai suoi. Voglio vedere cosa avreste detto ad un figlio che vi avesse chiesto “Papà/Mamma, ma chi era Almirante?” … “Eh, sai… uno ben vestito, che parlava bene ed aveva seguito” oppure “Nun lo saccio, statte zitto e jemo via”…  Le piccinerie mentali dovrebbero essere curate con molte dosi di libri diversi. La legislazione antisemita comprendeva: il divieto di matrimonio tra italiani ed ebrei, il divieto per gli ebrei di avere alle proprie dipendenze domestici di razza ariana, il divieto per tutte le pubbliche amministrazioni e per le società private di carattere pubblicistico – come banche e assicurazioni – di avere alle proprie dipendenze ebrei, il divieto di trasferirsi in Italia a ebrei stranieri, la revoca della cittadinanza italiana concessa a ebrei stranieri in data posteriore al 1919, il divieto di svolgere la professione di notaio e di giornalista e forti limitazioni per tutte le cosiddette professioni intellettuali, il divieto di iscrizione dei ragazzi ebrei – che non fossero convertiti al cattolicesimo e che non vivessero in zone in cui i ragazzi ebrei erano troppo pochi per istituire scuole ebraiche – nelle scuole pubbliche, il divieto per le scuole medie di assumere come libri di testo opere alla cui redazione avesse partecipato in qualche modo un ebreo. Fu inoltre disposta la creazione di scuole – a cura delle comunità ebraiche – specifiche per ragazzi ebrei. Gli insegnanti ebrei avrebbero potuto lavorare solo in quelle scuole. Infine vi fu una serie di limitazioni da cui erano esclusi i cosiddetti arianizzati: il divieto di svolgere il servizio militare, esercitare il ruolo di tutore di minori, essere titolari di aziende dichiarate di interesse per la difesa nazionale, essere proprietari di terreni o di fabbricati urbani al di sopra di un certo valore. Per tutti fu disposta l’annotazione dello stato di razza ebraica nei registri dello stato civile. Peroni, secondo me, ha fatto benissimo ad evidenziare l’assurdità di una via, e per giunta di una via con due scuole, dedicata ad un simile soggetto. Spero che la targa, di alluminio e plastica, sia stata riutilizzata: basta staccare le lettere adesive.

Io non l’avrei tolta l’avrei modificata c’avreai scritto :” Via Almirante” e sotto “fascista, antisemita del novecento”

mi sta bene, da domani togliamo via Almirante, ma per coerenza e’ il caso di cancellare via Togliatti, non certo esempio di virtu’ umana…

Sono pienamente d’accordo con quanto scritto da cavecanem, la coerenza in politica è tutto. La storia va letta con obiettività e non dalla parte  che fa più comodo.

Ho sempre pensato che i “mascalzoni” li puoi trovare ovunque. E’ compito dei galatuomini impedire a quelli di far male. A se stessi ed alla parte (politica o sociale) alla quale appartengono. Evidentemente di galantuomini con le palle ce ne sono pochi in questo momento al Comune di Civitanova. Parlate ora e giustificatevi per non aver saputo impedire quel gesto da sconsiderati, o TACETE PER SEMPRE. Una persona convenzionalmente di sinistra.

Non ho mai capito perché quando una persona muore diventi comunque un benemerito.  La storia di Almirante la conosciamo tutti per cui è inutile ripeterla qui. Purtroppo gli italiani non fanno tesoro della storia e presto si dimenticano di quanto successo mesi prima. Basti pensare, almeno pare, che ci sia ancora un 20% di votanti (10% di chi ha diritto al voto) che voterà Berlusconi soltanto perché si fa convincere dalle fregniacce esternate in TV. Almirante è stato sicuramente una persona intelligente e colto, ottimo oratore ma dalle idee, almeno per quel che mi riguarda, dannose per la società. Ritengo inoltre che sarebbe meglio togliere tutte le targhe intestate a politici salvo quelle di De Gasperi, Einaudi e Berlinguer.

Peroni, Franco e l’allegra compagnia da circo…fate veramente pena ! Ma possibile che non vi rendiate conto che siete ridicoli e che state solo pensando alle cazzate , perchè di sicuro avete dato prova che qulacosa di meglio non sapete proprio fare. State mortificando una città e TUTTI noi. Dimettetevi, perchè non siete proprio all’altezza. Sindaco cominci Lei 

l’assessore butti nel cestino i  compensi suoi e dei colleghi amministratori della citta’……

dedicare una via ad un fascista firmatario delle leggi sulla razza…beh…..il minimo e’ gettare il cartello della via nella spazzatura!

beh….dedicare una via ad un fascista firmatario delle leggi sulla razza…quello si che e’ un gesto ignobile!!!!

A questo punto una domanda sorge spontanea: Civitanova è razzista?

POVERACCI FATE PENA. IN UNA CIVITANOVA PIENA DI CLANDESTINI, ZINGARI, SPACCIATORI, TOSSICODIPENDENTI, PROSTITUTE E LADRI, IN UNA CIVITANOVA DOVE I COMMERCIANTI CHIUDONO PERCHE’ NON CE LA FANNO PIU’ A PAGARE, IN UNA CIVITANOVA DOVE CRESCE LA POVERTA’ E LA DISOCCUPAZIONE. IL V/S UNICO PENSIERO E’ TOGLIERE VIA ALMIRANTE. VERGOGNA !  

Avere degli amministratori come questi è un’insulto. Ma la colpa alla fine non è loro, ma di quella massa di ***** che sono i cittadini di Civitanova. E’ preferibile che non incontri mai il corvatta e peroni. L’invito è quello di boicottare civitanova marche per la prossima estate, facciamoli restare solo con i loro ROM

La destra in tanti anni di amministrazione non si e’ mai permessa di togliere vie col nome di personaggi di sinistra. E invece questi…chi sono i fascisti?! Ma pensate alle cose serie per favore!

Ma i commenti degi elettori di Corvatta arrivano? non ce ne’ sono a favore di questo gesto,  oppure hanno commentato anche loro in maniera negativa l’accaduto?!?!?! Hanno capito la ca**ata che hanno fatto a votare degli incompetenti… a dire poco!!!!!! Speriamo per loro,  ma soprattutto per la comunità!!!!!

E’ possibile conoscere la motivazione scritta (delibera comunale) di tale operazione, nonché i dati sulla votazione relativa? Separiamo sempre i fatti dai giudizi!!! Grazie 1.000

…Ma la motivazione di questo gesto immaturo?nel bene e nel male e’ la storia della nostra Italia…quindi l’Assessore Peroni nelle sue funzioni pubbliche,cosa fa,usa due pesi e due misure ,in base all”inclinazione politica (che e’ per di più personale)? I commercianti che si potrebbero rivolgere al suo assessorato, devono forse dirgli da che parte sono politicamente schierati??

Dai commenti si capisce perché siamo nella merda fino al collo, mancano i cittadini mentre abbondano gli ultras decerebrati.

Il classico esempio della sinistra priva di cultura politica e storica. Mentre i compagni di Ancona rimettono i fasci littori sul monumento del passetto i sinistri de nuaddri – al pari dei giottini di Genova – devastano e saccheggiano. Che vergogna.

perchè avete anche via Stalin a Macerata?

oltre al fatto di pensare solo a cose inutili per i cittadini, pensate che teste: tacciano di razzismo quelli che vorrebbero parità di trattamento fra persone, stessi diritti e stessi doveri: pagare le tasse tutti (anche i rom), lavorare tutti (anche i rom), scolarizzare tutti i bambini (anche i rom) e via discorrendo………e, indipendentemente dal credo politico, non pensate che questo sprezzante e deprecabile gesto, sia altamente razzista?………..l’unica cosa saggia che l’assessore possa fare, dopo questa abnorme cazzata, condannata dalla quasi totalità dei civitanovesi e non (vedere come piccolo esempio i mi piace e i non mi piace dei vari post), a questo punto sono le dimissioni

No! Ma non mi meraviglierei se la mettessero… Poi però per par condicio c’è chi metterebbe via Hitler.

allora vi siete risposti da soli

l’attinenza è la gravità dei capi d’accusa

Lalla non vedo l’attinenza tra Almirante e Stalin…

e non mi citate Marx perchè è un filosofo

non credo che l’amministrazione “comunista” come la definite possa mai pensare di togliere Almirante sostituendolo con Stalin (era questo il senso)

ma che ca..o dici La’… Sei intelligente… dunque credo tu stia scherzando. Stalin, almeno al pari di Hitler, ha sterminato milioni di persone innocenti… Almirante no. Ricordati che anche Dario Fo fu fascista… dunque?

Un gesto stupido, immaturo ed inutilmente provocatorio.

non mi sono fatta capire, intendevo dire che il paradosso sussisterebbe qualora eliminassero Almirante per sostituirlo con un comunista come Stalin

Ah… ok… non avevo seguito il tuo ragionamento… Certo che non penso neanch’io!

le unice targhe di sx che vedo in giro sono dedicate a Marx e compagnia bella, tutta gente che non ha mai avuto niente a che vedere con l’illegalità

vecchi e sempre poveri comunisti

Lalla concordo… Oddio… A Bologna… c’è via Stalingrado!

si si certo, io c’ho 80 anni

sentire “comunisti” mi fa ridere… siamo nel 2013 e ancora si parla di comunismo, bah

Lalla però sono i comunisti che ci si chiamano… il nome l’hanno anche nel simbolo “PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI” oppure “RIFONDAZIONE COMUNISTA” e poi, loro sono fieri di esserlo… Sul fatto che ci sia da ridere, concordo…

A Pisa c’è una via: Via Dio ti salvi”… sarebbe l’ideale dove abita l’assessore Peroni…!!! ah ah ah… che bella figura !!!

ha dei familiari o gente che gli vuol bene in grado di aiutarlo a ritrovare la salute?

Chi istiga all’odio merita solo di essere cacciato, chi vive ancora di queste ideologie odiose merita di non rappresentare i cittadini, finchè ci saranno politici ottusi che fanno della politica squallidi personalismi ideologici l’Italia non migliorerà mai, spero che sia il Sindaco che l’Assessore in questione vengano rispediti quanto prima a casa, non meritano lo scranno di rappresentante dei cittadini. Costoro con questi comportamenti danno un immagine ridicola della politica. Non è questione di destra o di sinistra, ma di rispetto.

ma il sig. Peroni non si dovrebbe occupare del benessere del commercio cittadino? a cosa serve aizzare polemiche sterili? forse che i comunisti del ventunesimo secolo comprano gli occhiali di Chanel?

Testo del manifesto lanciato agli sbandati a seguito del decreto del 10 Aprile:

“Alle ore 24 del 25 Maggio scade il termine stabilito per la presentazione ai posti militari e di Polizia Italiani e Tedeschi, degli sbandati ed appartenenti a bande. Entro le ore 24 del 25 Maggio gli sbandati che si presenteranno isolatamente consegnando le armi di cui sono eventualmente in possesso non saranno sottoposti a procedimenti penali e nessuna sanzione sarà presa a loro carico secondo quanto è previsto dal decreto del 18 Aprile. I gruppi di sbandati qualunque ne sia il numero dovranno inviare presso i comandi militari di Polizia Italiani e Tedeschi un proprio incaricato per prendere accordi per la presentazione dell’intero gruppo e per la consegna delle armi. Anche gli appartenenti a questi gruppi non saranno sottoposti ad alcun processo penale e sanzioni. Gli sbandati e gli appartenenti alle bande dovranno presentarsi a tutti i posti militari e di Polizia Italiani e Germanici entro le ore 24 del 25 maggio. Tutti coloro che non si saranno presentati saranno considerati fuori legge e passati per le armi mediante fucilazione nella schiena. Vi preghiamo curare immediatamente affinché testo venga affisso in tutti i Comuni vostra Provincia.”

p. il Ministro Mezzasoma – Capo Gabinetto GIORGIO ALMIRANTE Dalla Prefettura 17 Maggio 1944 – XXII  Ci sarebbero tante altre buone ragioni per sostenere che intitolare una via a Giorgio Almirante non sia stata una scelta opportuna. Non le elenchiamo: secondo noi la firma di Almirante sotto questo manifesto è già abbastanza.  

a parole diciamo di volere un’Italia unita ma leggendo tutti questi commenti mi sembra proprio che di unità ci sia ben poco. Invece di ragionare sempre da tifosi cerchiamo di analizzare la storia ed attribuire meriti e demeriti a chi li merita, anche se è passato a miglior vita.

scusa Rrose, hai mai sentito parlare di guerra e di leggi marziali ?? purtroppo sono cose che sono esistite anche in Italia. hai mai sentito parlare di guerra civile ?? dove si ammazzano tra concittadini e vicini di casa?? purtroppo anche questo è accaduto in Italia. sai perchè sono successe e succedono ancora queste cose ?? perchè ci sono in giro degli stronzi che fomentano l’odio politico tirando fuori delle cose successe 80 anni fa in tempo di guerra !! sai quante condanne a morte ha firmato Almirante ? nemmeno una !! e quante ne hanno firmate , anche a guerra finita, i “democratici” scalfaro e pertini ? molte più di una !! allora prima di parlare vai a studiare !! vedrai che sarai meno patetico/a!!

Caro Romoletto,  impara a commentare democraticamente anche quando qualcuno non la pensa come te. Vai a studiare dillo a qualche altro. Noi lo abbiamo fatto, e lo facciamo. Fidati. Abbassa i toni e non ti permettere.  

Vorrei che rispondesse che l’autore di ciò rispondesse solamente ad un paio di domande: 1) Perchè lo ha fatto? 2) Cosa deve dimostrare? 3) Che messaggio vuole mandare? Risponda seneramente a queste domande…

Non chiederglielo adesso, Stefano. A quest’ora Peroni è impegnato a vendere gli occhiali firmati Paciotti nella boutique di papà, in corso Umberto I. Facile fare i proletari eh?

Aggiungo..  oltre a dimostrare intolleranza 1) Ha pensato al costo economico che la società dovrà sopportare per questo gesto? 2) Sa cosa significa in termini economici cambiare la toponomastica di una città? la cosa si commenta da sè….

 Laura Palmer via Facebook il 12 gennaio 2013 alle 13:54

sentire “comunisti” mi fa ridere… siamo nel 2013 e ancora si parla di comunismo, bah ……………………………………………………………………………….  

sentire “fascisti” mi fa ridere… siamo nel 2013 e ancora si parla di fascismo, bah

La Premiata Ditta Corvatta, non sapendo cosa fare, dopo l’enorme successo del gioco ROMOPOLI, ne lancia un altro : “CACCIA LA VIA” .  Partecipazione gratuita, dato il momento di crisi, e semplice: i cittadini potranno  rivolgersi direttamente a Peroni che è anche assessore alla partecipazione. Al vincitore verra’ intitolata una Piazza.  Diventa soggetto attivo della tua citta’, chiedi ed esigi che le vie cittadine rispecchino la tua personalità!

stefano e la piazza come si chiamerà…..Piazza ‘na Bomba? 🙂

Povera Civitanova Marche……… questo è un’assessore che deve amministrare l’interesse pubblico????? Sindaco Corvatta lei è una persona seria, lo cacci a calci nel culo, questo incapace provoca tensione sociale e politica in un momento dove la città deve essere unita per affrontare il grave momento di difficoltà economica.

uno sfigato come quello che si vede nella foto (dove l’essere con più dignità è il cestino), ha avuto il suo momento di gloria grazie ad Almirante…

Una caduta di stile davvero imperdonabile. Peroni da privato cittadino può fare ciò che vuole, come rappresentante di un Istituzione no. Dovrebbe chiedere scusa per il gesto (si fosse trattato di Lenin  varrebbe lo stesso discorso) altrimenti dovrebbe dimettersi. 

Un gesto politicamente stupido,infantilismo estremista inutile.Se si voleva cambiare quella indicazione altri erano i percorsi da fare.L’assessore Peroni crede con questa azione di consolidare la sua immagine politica di militante di Rifondazione Comunista .Un partito che a Civitanova assiste passivamente allo stravolgimento delle dichiarazioni politiche programmatiche con comportamenti da prima repubblica.L’assalto alle poltrone delle municipalizzate docet.L’assessore Peroni “cestinatore” della Targa Almirante  è lo stesso che ha accettato nell’area del governo  civitanovese la scelta di affidare ad un  militante del partito di Fini,Fli la vice Presidenza dei Teatri Comunali.Gli stessi che hanno voluto quando erano organici  al Centro Destra quella Targa.

È sbagliato attaccare Gramsci! Fu un grande per tante cose, fu anche comunista e pagò per mano di altri comunisti il suo essere individuo pensante. Piuttosto sono scandalose in Italia le vie dedicate a mostri come Berlinguer o sopratutto Togliatti che la storiografia deve spiegarci come potesse essere il braccio destro (numero 3 dell’Internazionale) dello spietato Stalin (tanto che ancora oggi in Russia hanno la città a lui dedicata: Togliattigrado!)? Togliatti fu il mandante indiretto della morte di Gramsici e di tanta altra gente.

Peroni bambino viziato …pensi di essere ad una autogestione alle scuole superiori ? Dove i compagni per questo gesto demente ti faranno sentire grosso ? le vie i mercatini i rom….ma occupatevi di cose serie oppure se non siete capaci nnnattevene a casa che è meglio !

Francesco Peroni entra a pieno titolo nella lista di quelli che pensano di pensare, ma proprio non ci riescono.  Povera Citanò mia !!!!!!

In rete si trova anche questo, dedicato ai nostalgici e a chi dice che era una brava persona: _________________________________________________________ PER NON DIMENTICARE IL FASCISTA CRIMINALE DI GUERRA che soltanto un anno dopo la guerra creò il M.S.I. il nuovo partito fascista, allora che nel 1946 c’erano i processi di Norimberga e di Tokyo… : 2) Via Giorgio Almirante fascista e fucilatore di partigiani (29/05/2008) : http://guerrillaradio.iobloggo.com/archive.php?eid=1709

3) Giorgio Almirante: storia di un fucilatore di partigiani Il bando del 1944 (13/10/2008) : http://www.osservatoriodemocratico.org/page.asp?ID=2952&Class_ID=1009

4) Quando gli USA arruolavano la Decima Mas (« i neofascisti sono un importante baluardo contro il comunismo ») https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10150653290050008&set=a.270412790007.291804.268616425007&type=1&theater

5) Dopo la Liberazione. Epurazione ed amnistia: gli obiettivi mancati https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10150713103020008&set=a.270412790007.291804.268616425007&type=1&theater

6) 14 luglio 1948 – 2 agosto 1980 : Viaggio nella Destra italiana. https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10150727452030008&set=a.270412790007.291804.268616425007&type=1&theater

Sarebbe bello sapere in che modo questa operazione (toponomastica) contribuisca a superare la crisi che stiamo vivendo.

carissimi se volete fare qualcosa per la cittadinanza togliete le buche dalle strade non il nome delle vie  saremo tutti piu sicuri.  ps  non sono di  dx  penso a cose piu serie.

non entro nel merito della vicenda (non mi piace l’idea di una via intitolata ad almirante né la pessima figura fatta dall’assessore). però l’articolo mi ha fatto venire in mente la possibilità di intitolare una via di civitanova marche a Wladimiro Tulli. Alcuni giorni fa, Filippo Davoli ci ha ricordato che sono 10 anni che Tulli non c’è più ed esortava i cittadini di Macerata a fare qualcosa di importante per ricordarlo ( https://www.cronachemaceratesi.it/2013/01/10/per-onorare-la-memoria-di-wladimiro-tulli/278225/ ). Si potrebbe battere Macerata  sul tempo, ricordando come Tulli passasse l’estate a civitanova e come a civitanova ci sia un suo monumento. Sarebbe davvero bello avere una via “Wladimiro Tulli”

Francesco PeroniASSESSORE COMMERCIO, LAVORO, FIERE E MERCATI, AGRICOLTURA, PESCA, TUTELA DEI CONSUMATORI, FONDI SOCIALI EUROPEI E DEMOCRAZIA PARTECIPATA. Come potete vedere , questa persona ricopre un ruolo molto importante ed è responsabile di vari settori molto delicati dell’economia Civitanovese. Analizzando ogni punto direi che il commercio sta soffrendo moltissimo e molti negozi hanno chiuso, altri chiuderanno e quelli ancora aperti sono in forte sofferenza.Pesca: forse il settore più in crisi, pilastro dell’economia civitanovese, ora invece molti miei amici hanno dovuto vendere le proprie imbarcazioni perchè non riuscivano più ad andare avanti e pagare dipendenti e gasolio anche solo per lavorare.  Tutela dei consumatori: invece di prendere prime pagine per questa stupidaggine preferiremmo capire in che modo noi miseri consumatori saremmo tutelati. Fondi sociali europei: chiedere ai pescatori…Democrazia partecipata: si commenta da solo… A prescindere dall’idea politica e dal fatto che sia giusto o meno cancellare questa via, credo che i problemi della città siano altri e a nome di tutti mi aspetto che un assessore responsabile di tutte queste categorie ci faccia capire come intende affrontare queste problematiche , invece che andare sulle prime pagine dei giornali per questa grossa stronzata. Saluti a tutti Carlo

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